domenica, ottobre 21, 2007

Presidio contro i licenziamenti in Computer Associates

Comunicato Stampa

Presidio contro i licenziamenti in Computer Associates

Dopo i licenziamenti individuali di marzo 2007 in Computer Associates, la direzione aziendale notifica ulteriori 8 licenziamenti a Roma e Milano. La scelta di CA di effettuare i licenziamenti individuali, sottraendosi al confronto sindacale, è contestata ancora una volta dai lavoratori che hanno organizzato nella giornata di ieri, 15 ottobre 2007, manifestazioni davanti alle sedi di Milano e Roma.
Qui il comunicato dell’assemblea e la foto del presidio di Milano.

Milano 16/10/2007
Nicola Cappelletti
Filcams-CGIL Milano

20 Ottobre - Manifestazione della sinistra su welfare e precariato


dal sito di Repubblica
Esultano gli organizzatori della manifestazione contro il welfare e il precariato
Un milione in piazza per i diritti

dal sito del Corriere della Sera
La sinistra in piazza. Giordano: «Il premier vada avanti».
Sfilano bandiere della Cgil e lady Bertinotti
Corteo sul welfare: «Prodi ci ascolti»




mercoledì, ottobre 10, 2007

ESITO CONSULTAZIONE ACCORDI DEL 23 LUGLIO 2007


Questi i risultati della consultazione sindacale sugli accordi del 23 Luglio 2007 in CA.


La RSA-FILCAMS ha deciso di rimettere il mandato all’assemblea degli iscritti FILCAMS ed al Funzionario di zona per permettere una verifica sia dei risultati che delle prospettive sindacali.

venerdì, ottobre 05, 2007

COMUNICATO ASSEMBLEA DEL 05 OTTOBRE 2007

L’assemblea dei lavoratori CA, preso atto degli ulteriori 8 licenziamenti individuali - che si aggiungono ai 10 licenziamenti di fine marzo 2007 ed alla procedura di mobilità con la quale, a fine 2006, sono stati espulsi dall’azienda altri 52 colleghi - :
ESPRIME
la propria solidarietà ai lavoratori licenziati in quanto oggetto di provvedimenti fondati su motivazioni inconsistenti ed illegittime
EVIDENZIA
che l’azienda persiste in procedure che ribadiamo essere inaccettabili per la dignità individuale dei lavoratori
AUSPICA
la veloce conclusione delle vertenze avviate per il reintegro sul proprio posto di lavoro dei colleghi licenziati a Marzo
CONFERMA
lo sciopero, già deliberato nella precedente assemblea del 23 Aprile scorso, da tenersi in concomitanza con la prima udienza delle cause di reintegro promosse a seguito dei licenziamenti di fine Marzo (e quindi per il giorno 30 Novembre)
CONVOCA
un presidio degli ingressi delle sedi di Milano e Roma da tenersi
LUNEDI’ 15 OTTOBRE, dalle ore 13.00 alle ore 14.00

LE RSA AZIENDALI

giovedì, ottobre 04, 2007

Succede in CA..... Un'altro contributo

Leggendo questo blog, si intuisce che un certo numero di persone legge i messaggi (vedi contavisite) ma che tutti (tranne coloro che sono usciti dall'azienda in modo piu' o meno volontario) si astengono dal commentare i fatti (vedere il silenzio totale rispetto al "FURTO" (pregherei di non censurare tale termine, in quanto descrive compiutamente il fatto) della IVC).
Se ne desume che a tutti stanno bene le "azioni" messe in essere dalla direzione aziendale (licenziamenti, mancato pagamento di indennita' varie, computo fazioso del Tfr, mancato/parziale pagamento delle commissioni,....).
Attenzione che la tecnica dello struzzo (fino a che vengono colpiti altri a me non interessa; purtroppo anche qualcuno dei recenti licenziati la pensava allo stesso modo) vi sta portando ad un punto critico.
Se la direzione riesce a completare il progetto (chiaramente visibile) di delegittimazione delle rappresentanze dei lavoratori, poi sono dolori per tutti. Vi state accorgendo del livello di arroganza che stanno esprimendo con questi atti ? Ogni azione e' volta a ribadire il concetto che CA opera in un paese fregandosene delle normative locali (il codice civile viene sistematicamente violato), tanto poi una forma per far sparire il fatto viene trovata (dalla mobilita' ai licenziamenti individuali; dal licenziamento individuale alla dimissione incentivata, ....).
A me piacerebbe che, visto il clima di "terrore" instaurato, vi fosse una piu' decisa e ferma presa di posizione della Filcams Cgil (visto che le altro organizzazioni sono svanite nel nulla) e venissero intraprese azioni legali a fronte della registrata violazione della legge.
Che si cominci a usare la posta elettronica aziendale per raggiungere tutti i lavoratori (visto che una recente sentenza la equipara ad una bacheca sindacale virtuale).
Si faccia una verifica sul metodo di computo del Tfr (dov'e' il computo di tutto cio' che ha carattere di continuita') e si intraprenda un'azione legale affinche' venga ricalcolato (e pagato) a tutti quelli che sono stati liquidati.
Si faccia una verifica su come viene gestito il flusso di denaro legato agli ordini/contratti acquisiti direttamente e tramite i distributori.
Si verifichi il meccanismo di pagamento delle royalties
E' chiaro che alcune di queste azioni potrebbero essere fatte direttamente dai lavoratori, pero' bisogna capacitarsi che tale fatto viene visto come una "dichiarazione di guerra" che comporta l'iscrizione nel famoso "libro nero" (nessuno e' in grado di procurarsene una copia ?) e di conseguenza perche' il sindacato non da dimostrazione del proprio ruolo (a tutela degli interesse dei rappresentati, cioe' dei lavoratori) attivando le proprie strutture (legali e amministrative) affinche' vengano intraprese le azioni legali opportune ?
In un mio scenario (o sogno) futuro (a breve), la direzione prima di attivare qualsiasi progetto di riorganizzazione deve necessariamente condividerlo con le rappresentanze dei lavoratori che devono valutarne l'impatto e operare di conseguenza.
Attenzione che questo processo (che io qui chiamo sogno), viene normalmente intrapreso nelle aziende in cui esiste rispetto dei reciproci ruoli (direzione e maestranze).

Partecipate all'assemblea di venerdi, guardate che e' importante dare un messaggio che dimostri che si e' interessati e preccupati rispetto a quanto sta succedendo da un anno e mezzo a questa parte !

Basta subire intimidazione da parte di soggetti dal profilo professionale e umano veramente infimo (anche qui gradirei una non censura in quanto non ho indicato nominativi anche se sono noti a tutti).
[scritto da Anonimo]

martedì, ottobre 02, 2007

8 nuovi licenziamenti individuali... illegittimi

Senza il benchè minimo sforzo di fantasia si continua nell'opera di ridimensionamento delle maestranze ... e si persiste nelle forzature illegittime.

Tutti sappiamo dei nuovi 8 licenziamenti individuali ed, alla luce di questo, è superfluo dire che la preventivata assemblea di

Venerdì 05 Ottobre
dalle ore 15,30 alle 17.00

oltre a trattare i temi dell'accordo sul welfare affronterà il problema della risposta da dare all'Azienda; ed il livello di partecipazione all'assemblea sarà il migliore indice per valutare il nostro "consenso" alle scelte del management.

Le RSA aziendali