martedì, aprile 08, 2008

Elezioni? ... ma nel silenzio si promuove la Bolkestein

Lunedì 07 Aprile 2008
da Il Manifesto articolo di Alberto D'Argenzio
I lavoratori distaccati - quelli inviati da un'impresa all'estero - possono guadagnare meno dei loro colleghi contrattualizzati da una società del posto. Cose che succedono, nella pratica; ma da ieri questa discriminazione è diventata legale, avvalorata da una sentenza della Corte di Giustizia del Lussemburgo. I giudici comunitari hanno infatti stabilito che alla direttiva europea sui lavoratori distaccati non deve necessariamente venire applicato il salario minimo del paese in cui un'impresa manda i propri dipendenti a lavorare. In pratica che il principio della libera prestazione dei servizi, sancito dall'articolo 49 dei Trattati, primeggia sulla non discriminazione salariale. Di fatto: si promuove il dumping sociale.

A nulla erano valse le proteste e la mobilitazione del mondo del lavoro contro questa normativa; qualcuno, commentando l'infausto esito al Parlamento Europeo, lo defininì esplicitamente un inciucio ed addirittura si spinse ad affermare:
Ma l’entusiasmo nostrano di DS e Margherita, scavalcati “a sinistra” dai socialisti belgi e francesi e recatisi al voto a braccetto con Forza Italia, è davvero indecente e la dice lunga sulla volontà del centrosinistra italico di eliminare Berlusconi ma di mantenere (se non di rafforzare) il liberismo qualora l’Unione dovesse vincere le prossime elezioni.
Altrettanto scandalose le dichiarazioni del segretario generale della CES Monks, il quale nonostante l’opposizione di molte categorie e sindacati nazionali aderenti alla CES, ha avuto l’ardire di sostenere che “ben il 90% delle richieste di modifica presentate dalla CES sono state accolte” e che dunque il voto era una vera e propria grande vittoria.



Ma noi abbiamo cose ben più importanti a cui pensare... ad esempio disquisire per giorni e giorni su come stampare le schede elettorali e se, per vederle come più ci aggrada, sia giusto o meno imbracciare le armi.

Mi raccomando, facciamoci affascinare da tutte le discussioni sul sesso degli angeli, tranne che da chi discute della precarietà, dell'arroganza della Confcommercio che ci nega un rinnovo contrattuale di 78 (imbarazzanti) euro, o delle esigenze del mondo del lavoro e dei sui problemi.

Ed il sindacato? ... Se ci sei batti un colpo!

Nessun commento: