L’assemblea generale dei lavoratori di CA nel ribadire la denuncia di assenza di relazioni sindacali tra Azienda e le rappresentanze dei lavoratori, considerato che
- la CA si conferma essere un’azienda solida ed altamente profittevole
- la CA dice di voler svolgere la propria azione nel mercato con uno spirito etico
DENUNCIA
Che l’adozione di questa nuova “modalità” di gestione dei problemi organizzativi aziendali apre la porta alla inevitabile ripetizione, nel breve periodo, di ulteriori licenziamenti discriminatori ed illegittimi nei reparti oggetto di ristrutturazione (la forza vendite in primo luogo; ma tutti i reparti aziendali sono potenzialmente nelle stesse condizioni).
Ciò premesso l’assemblea, nel ribadire la priorità di garantire il mantenimento dei posti di lavoro e di salvaguardare il valore e la dignità che è insita in ogni mansione aziendale, consapevole che l’azienda è fermamente decisa a ristrutturare il suo modello organizzativo per fare fronte alle esigenze che il mercato dell’IT quotidianamente ci propone
- conferma lo stato di agitazione a tempo indeterminato con la sospensione di tutte le prestazioni straordinarie
- chiede alla Direzione il ritiro dei licenziamenti con il contestuale reintegro dei colleghi oggetto di discriminazione, da attuarsi entro il 18 Aprile 2007, quale condizione per iniziare ad attivare quel confronto tra azienda e lavoratori che fino ad oggi è mancato e che permette di affrontare in modo condiviso le difficoltà dell’azienda stessa
- si riconvoca per una nuova assemblea generale, da tenersi in data 18 Aprile 2007, per valutare le evoluzioni della situazione ed adottare le ulteriori azioni di lotta nel caso in cui non sia stata registrata una evoluzione positiva
LE RSA AZIENDALI
Approvato all’unanimità con un voto di astensione.