sabato, giugno 30, 2007

Buyback; siamo fermi alla fine degli anni 90?

Lo sappiamo tutti, anche leggendo il blog aziendale di John Swainson:

CA. The Islandia, N.Y.-based company said Wednesday that it had bought back 16.9 million shares, or 3% of outstanding stock, at a cost of $435 million. The stock was up 48 cents, or 1.9%, to $26.16 in midday trading on heavy volume of 18 million shares.
The transaction was funded with existing cash. The plan, which is now complete, allowed for the accelerated repurchase of up to $500 million of stock. CEO John Swainson announced the repurchase in May.


Ma vuole forse dire che siamo ancora fermi alle politiche finanziarie della fine degli anni 90?
A noi pare proprio di si; è impressionante la similitudine delle azioni messe in campo dal management CA con quanto scritto nel saggio di
Michela Pellicelli
Value based management. Approccio manageriale al tramonto?

dove, alla pagina 11 si leggono queste parole:

"Gradualmente si è fatto strada nel management un nuovo modo di ragionare. Essendo pagati con stock options da un lato e per effetto del forte aumento di Wall Street dell'altro, molti managers avevano trovato il metodo per accumulare grosse fortune personali. Bastava spingere i prezzi delle azioni verso l'alto (8) . Tutto ciò incuranti della perdita di competitività nel lungo periodo. Se poi non bastavano i tagli si ricorreva all'indebitamento per acquistare proprie azioni (Buy back).
La corsa alla massimizzazione del valore per gli azionisti ha danneggiato gli altri stakeholder in vari modi:
- licenziamenti di collaboratori fedeli che avevano legato la propria carriera alle fortune dell'impresa;
- imprese di fornitori sono state messe in ginocchio da ripetute richieste di riduzione dei prezzi, di maggiori prestazioni o di servizi aggiuntivi;
- politiche aggressive dei prezzi, per aumentare i ricavi e catturare il massimo possibile dai redditi dei clienti, hanno ridotto i margini di utile;
- sfruttamento di incentivi offerti dagli Stati "ospitanti", senza però contribuire alla diffusione dell'innovazione;
- uso degli ammortizzatori sociali finanziati con le entrate dei contribuenti (cassa integrazione in Italia) per gestire i licenziamenti o i trasferimenti da un'area geografica all'altra.
...
(8) "Alla fine degli anni '90, il movimento del shareholder value era diventato una farsa. Ben presto ovunque i managers prendevano decisioni soltanto sulla base di un possibile aumento delle quotazioni". "Se per raggiungere questo risultato occorreva tagliare i costi di R&D e imporre drastiche riduzioni di prezzo ai fornitori non si esitava a farlo" (Kennedy A., 2000)."

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bravo ! considerazione azzeccata che fa il paio con il grosso contributo dato alla strategia aziendale dal "nuovo" management di provenienza Ibm/Bea che si concretizza nel contenuto del corso vendite tenuto a Londra a Novembre/Dicembre 2006, la cui sintesi e':
- identificare le iniziative di business del cliente;
- identificare le iniziative IT a supporto di esse;
- proporre la "soluzione CA" (non il prodotto) a supporto delle precedenti.

Questa e' la strategia Ibm anni 90 che la vide passare dalla proposta di prodotti (Hw e Sw) alla proposta di soluzioni (Hw e/o Sw + servizi).
Non a caso la bionda istruttrice ogni tanto intercalava con "... noi Ibm ..." per poi riprendersi e dire "... scusate, non mi sono ancora capacitata di essere diventata da un paio di mesi CA ...".

Peccato che la strategia Ibm da qualche tempo e' diventata quella di proporre un servizio (a fronte del quale vengono usati, in modo trasparente al cliente, prodotti (Ibm e/o terze parti) + servizi professionali (Ibm e terze parti).

I fenomeni giunti in CA purtroppo (per noi) erano soggetti incapaci di adattarsi al nuovo modo di pensare e di conseguenza dal futuro alquanto incerto in Ibm.

Qualcuno del board ha preferito arruolare scarti di mercato che pero' non avrebbero turbato piu' di tanto la loro tranquilla e dorata esistenza.

I fenomeni da un lato fingono di produrre (dopo 2 anni) una strategia di vendita (riciclata dal passato Ibm) da un altro lato per giustificare i loro compensi (fissi + commissioni + uso elicotteri + autisti + ....) recuperano parte di questi soldi licenziando a man bassa (vecchia visione anni 90 quando bastava annunciare tagli di personale per vedere aumentato il valore delle azioni (e di conseguenza quello delle loro stock option)).

a proposito, quanti tagli sono previsti nell'admin ???

il rimborso Iva sulla trattenuta auto viene restituito o e' stato assorbito anche questo nel superminimo ? (non e' il caso di informarsi presso la guardi di finanza ?)