venerdì, maggio 15, 2009
PIL, I DATI DISASTROSI COLPA DELLE POLITICHE SBAGLIATE DEL GOVERNO
I dati del Pil in caduta libera (-5,9% solo nei primi tre mesi!) resi noti dall’Istat fanno capire perché il governo parla tanto di sicurezza e immigrazione, cercando di distogliere l’attenzione degli italiani dalla drammatica crisi economica in cui siamo: si tratta di una pura operazione di depistaggio e di una vera presa in giro degli italiani. I dati del Pil indicano un vero disastro economico per il nostro Paese, messo peggio di praticamente tutti gli altri Paesi dell’Unione europea.
Ciò accade a causa delle politiche economiche antipopolari di Berlusconi, che salva i suoi amici banchieri e industriali mentre taglia salari, pensioni e spesa sociale.
Dalla crisi in cui siamo se ne esce solo con una profonda operazione di redistribuzione del reddito, con l’aumento di salari e pensioni, con tasse ai ricchi e benestanti... L’esatto contrario della politica economica di questa destra.
Ciò accade a causa delle politiche economiche antipopolari di Berlusconi, che salva i suoi amici banchieri e industriali mentre taglia salari, pensioni e spesa sociale.
Dalla crisi in cui siamo se ne esce solo con una profonda operazione di redistribuzione del reddito, con l’aumento di salari e pensioni, con tasse ai ricchi e benestanti... L’esatto contrario della politica economica di questa destra.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento